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A quelle belle a quelle brutte
auguri befane auguri a tutte,
a chi crede di essere e non è
a chi crede di non essere ed è,
a chi dona gioie
a chi invece noie,
a chi sprizza colore
a chi infonde dolore,
a chi mai s'arrende
a chi l'amore accende,
a chi d’odio pregne
a chi l’amore spegne,
a chi ha capito
a chi nonostante tutto ha infierito,
a chi or ti frego
a chi mi spezzo ma non mi piego,
a chi ti distruggo
a chi nel rimorso struggo,
a chi ha messo a frutto
a chi un amore ha distrutto,
a chi ragion di vita un letto
a chi ancora ci rifletto,
a chi crede di esserlo e non lo è
a chi crede di non esserlo e lo è,
auguri befane auguri a tutte
a quelle belle a quelle brutte.
Vagabondo
è ciò che sono in fondo
giro il mondo
immagino il finimondo
mi smarrisco in un girotondo
la realtà si perde sullo sfondo
nella timidezza mi nascondo
sogno e mi confondo
mi chiami e non rispondo
scavo a fondo
nell’ispirazione affondo
compongo furibondo
disfo in un secondo
un foglio fecondo
è ciò che sono in fondo
un vagabondo.
Chi ti ha offeso non ti ama
chi ti ha deriso non ti ama
chi ti ha disprezzato non ti ama
chi ti ha detestato non ti ama
chi ti ha odiato non ti ama
chi ti ha sbeffeggiato non ti ama
chi ti ha ridicolizzato non ti ama
chi ti ha umiliato non ti ama
chi ti ha... ucciso non ti ama
chi ti ama... ti rispetta.
Non credo più all’amore
troppo forte il dolore,
profonde le ferite
non ancora guarite,
ferite... donde effluisce ancora sangue
mentre il corpo per amor langue,
a terra... riverso... esanime...
amore... dannazione... tormento delle anime.