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Alcune volte siamo portati a tacerla,
più che per non rivelarla agli altri
per... nasconderla a noi stessi.
Adesso che tutto è passato
tornerà ad essere ciò che è stato,
ora che le vostre menti
torneranno ai trascorsi divertimenti,
di un periodo che non scordo
non ne resterà che il ricordo,
vissuto come solo a me piace
quando tutt’intorno il mondo tace,
la gioia dello scrivere
nei silenzi del mio vivere,
la tenacia del non desistere
nella solitudine del mio esistere,
lo smarrirsi dei desideri
negli intrecci dei miei misteri,
il viver quieto dei pensieri
nei meandri dei miei sentieri.
Non siamo mai stati amanti dello stare fuori casa...
non siamo tra quelli che ci passano le notti...
non ci è mai piaciuta la confusione...
non ci siamo mai trovati...
non ci troviamo... a nostro agio tra la gente...
per noi è smarrimento... disagio... fastidio...
quella che per voi è libertà...
per noi è... difficoltà...
voi gioite per averla ritrovata...
a noi... ne resterà il ricordo...
il ricordo di un periodo...
vissuto come vorremmo...
del silenzio intorno a noi...
nell’oblio del nostro vivere...
nel mondo dei nostri silenzi...
nella quiete dei nostri pensieri...
nella solitudine del nostro esistere.
Dov’eri quando avresti dovuto
dimostrare il tuo amore,
dov’eri quando piangendo
imploravo il tuo aiuto,
dov’eri quando avrei avuto
bisogno di due parole di sostegno,
dov’eri quando disperato
avrei voluto averti accanto,
dov’eri quando sfiduciato mi sarei
abbandonato tra le tue braccia,
dov’eri quando sfinito mi sarei
addormentato sui tuoi seni,
a te... che continui a gridare il tuo amore... dov’eri?