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Io che credevo d’esser vaccinato
mi ritrovo a non saper perché sia nato,
io che credevo d’esser grande
mi ritrovo ad esser pieno di domande,
io che credevo d’esser dio
mi ritrovo a non saper chi sia io,
io che credevo d’esser forte
mi ritrovo ad affrontare la morte,
io... che credevo di averla tra le dita
mi ritrovo a combattere per la vita.
Adesso che so che non sei mai stata mia
e non sarai più terribile fobia,
adesso che so che non ci sei più
e che non sarai indistruttibile tabù,
adesso che so che non sarai dolorosa algia
e non resterai atroce agonia,
adesso che so che non sarai inconcepibile timore
e che non resterai incontrollabile batticuore,
adesso che so che non sarai pesante fardello
e che non resterai orribile flagello,
adesso che so che il fiore è stato reciso
e che tutto è già stato deciso,
adesso che so tutto questo
sogno o son desto,
adesso che so che posso esser nèsto
cancello questo periodo funesto,
adesso che so che il passato posso recidere
e della mia vita posso decidere,
adesso... che so di poter vigere
ricomincio a esigere.
Non pensarli con le ali
sono come noi... persone normali,
fan la stessa nostra vita
ma a nessuno asservita,
non sono arroganti
ma neanche santi,
loro… hanno una missione
aiutare altre persone,
è il loro scopo massimo
aiutare il prossimo,
non lo fanno per soldi
o perché tu te ne ricordi,
è che dentro han qualcosa
che rende la loro vita meravigliosa,
una scelta coraggiosa
di chi… da solo… osa,
asserviti… si… ma al bene
per alleviar le altrui pene,
ed… in fondo
come fine secondo,
per restituire un briciolo di dignità
a questa maltrattata… umanità.
Raramente estratti dal magico cilindro
dell’inesorabile incedere del tempo
che trascorre e che nulla ci rende
se non ricordi e rimpianti.